Le piastrelle a spigolo vivo richiedono maggior cura nella fase di posa in opera, perché tutti gli errori di posa e le scelte errate vengono messi in maggior evidenza rispetto agli errori commessi nell’utilizzo di piastrelle con spigolo smussato. Riportiamo qui un caso classico: fuga troppo larga e troppo bassa. Il risultato è un pavimento con gli spigoli taglienti delle piastrelle tutti esposti.
Dal forum di http://www.arredamento.it:
Membro forum: ” Ho bisogno di un vostro parere perche’ non so piu’ a chi credere.
Il nuovo pavimento e’ in gres rettificato con le fughe da 4 mm.
Non avendo mai avuto questo tipo di piastrelle io mi aspettavo che la stuccatura riempisse completamente la fuga e che fosse quindi sullo stesso piano delle piastrelle.
Invece le fughe sono un po’ incavate e gli spigoli delle piastrelle sono spigoli vivi.
Le domande:
La posa e’ corretta o le fughe dovevano essere completamente riempite?
La fuga svuotata e’ solo un aspetto estetico (devo ancora capire se mi piace o no) o puo’ portare a problemi di fragilita’ sugli spigoli delle piasterelle?
Grazie mille.”
Esperto: “Il gres rettificato andrebbe posato senza fughe, massimo 2 mm, con una fuga da 4 quello scalino te lo ritrovi in quanto lo stucco ritira asciugando, dovevano usare stucco epossidico che non ritira asciugando ma costa parecchio ed e’ difficile da applicare.
Non provare ad aggiungere stucco ora, non tiene e salta la parte aggiunta”
Membro forum: “Pensa che a me il piastrellista aveva detto che doveva per forza fare le fughe preche’ era rettificato!
Secondo te possono esserci problemi sugli spigoli?”
Esperto: “certo che per forza doveva fare le fughe… ma poteva farle sottili la metà
cosi è molto piu facile che ti saltino gli spigoli accidentalmente, oltre che ad essere scomodi quando li calpesti”
Questo caso dimostra come possano essere disastrosi gli errore nella scelta delle fughe. Nel caso sopra riportato si è ottenuto un pavimento con fughe simili ad un reticolo di canaletti e con spigoli vivi taglienti molto sgradevoli nell’uso della superficie.
Le piastrelle in gres rettificato hanno la stessa problematica di posa delle piastrelle in marmo a spigolo vivo. Quindi, anche nel caso del marmo, deve essere posta molta attenzione e cura nella fase di posa in opera, e va preferibilmente scelta una fuga stretta (2-3 mm. max). Molto importante è, nella fase di posa, la perfetta complanarità delle piastrelle, in modo che non vi siano spigoli emergenti dalla superficie del pavimento. Inoltre le fughe dovrebbero essere realizzate con stucco epossidico, per evitare che la fuga si ritiri e si abbassi troppo.Le piastrelle a spigolo vivo richiedono maggior cura nella fase di posa in opera, perché tutti gli errori di posa e le scelte errate vengono messi in maggior evidenza rispetto agli errori commessi nell’utilizzo di piastrelle con spigolo smussato. Riportiamo qui un caso classico: fuga troppo larga e troppo bassa. Il risultato è un pavimento con gli spigoli taglienti delle piastrelle tutti esposti.
Dal forum di http://www.arredamento.it:
Membro forum: ” Ho bisogno di un vostro parere perche’ non so piu’ a chi credere.
Il nuovo pavimento e’ in gres rettificato con le fughe da 4 mm.
Non avendo mai avuto questo tipo di piastrelle io mi aspettavo che la stuccatura riempisse completamente la fuga e che fosse quindi sullo stesso piano delle piastrelle.
Invece le fughe sono un po’ incavate e gli spigoli delle piastrelle sono spigoli vivi.
Le domande:
La posa e’ corretta o le fughe dovevano essere completamente riempite?
La fuga svuotata e’ solo un aspetto estetico (devo ancora capire se mi piace o no) o puo’ portare a problemi di fragilita’ sugli spigoli delle piasterelle?
Grazie mille.”
Esperto: “Il gres rettificato andrebbe posato senza fughe, massimo 2 mm, con una fuga da 4 quello scalino te lo ritrovi in quanto lo stucco ritira asciugando, dovevano usare stucco epossidico che non ritira asciugando ma costa parecchio ed e’ difficile da applicare.
Non provare ad aggiungere stucco ora, non tiene e salta la parte aggiunta”
Membro forum: “Pensa che a me il piastrellista aveva detto che doveva per forza fare le fughe preche’ era rettificato!
Secondo te possono esserci problemi sugli spigoli?”
Esperto: “certo che per forza doveva fare le fughe… ma poteva farle sottili la metà
cosi è molto piu facile che ti saltino gli spigoli accidentalmente, oltre che ad essere scomodi quando li calpesti”
Questo caso dimostra come possano essere disastrosi gli errore nella scelta delle fughe. Nel caso sopra riportato si è ottenuto un pavimento con fughe simili ad un reticolo di canaletti e con spigoli vivi taglienti molto sgradevoli nell’uso della superficie.
Le piastrelle in gres rettificato hanno la stessa problematica di posa delle piastrelle in marmo a spigolo vivo. Quindi, anche nel caso del marmo, deve essere posta molta attenzione e cura nella fase di posa in opera, e va preferibilmente scelta una fuga stretta (2-3 mm. max). Molto importante è, nella fase di posa, la perfetta complanarità delle piastrelle, in modo che non vi siano spigoli emergenti dalla superficie del pavimento. Inoltre le fughe dovrebbero essere realizzate con stucco epossidico, per evitare che la fuga si ritiri e si abbassi troppo.
Buongiorno,
perché per le piastrelle non rettificate si sconsiglia la stucco epossidico?
Grazie
Luca
non è il tipo di stucco sconsigliato ma l’ampiezza della fuga. Quando le piastrelle non sono rettificate meglio tenere una fuga di almeno 3 mm
Salve; vi scrivo da Pisa, io ho ordinato delle mattonelle di verde guatemala 30,5×30,5 spessore 10mm, calibrate e con piccolo bisello.
Vorrei una fuga minima, il minimo consigliato quanto potrebbe essere?
E lo stucco che colore consigliate? grigio oppure verde?
La rimozione dello stucco in eccesso la faccio subito quando lo stucco è sempre pastoso oppure aspetto che secchi? Infine, che “attrezzo” adopero per la rimozione dello stucco?
Grazie, Josè